MATERNITY

Aspettando Joy

L’esperienza fotografica durante la maternità ha qualcosa di magico e mistico. L’atmosfera che si crea è intima, diventa una danza tra fotografo e i futuri genitori.

Il corpo della donna cambia e si modella per accogliere a nuova vita, e si percepisce la consapevolezza che di lì a poco inizierà un nuovo meraviglioso capitolo. Regalarsi le foto della gravidanza significa regalare un ricordo duraturo da mostrare poi ai propri figli. Trasmettere i propri valori, sfogliare gli album insieme credo sia un dono prezioso e bellissimo. Mi è capitato di conoscere alcune ragazze che si sono pentite di non avere nessuno scatto, se non qualche foto sporadica fatta con lo smartphone, ed è un peccato perché non si può tornare indietro.

Quando siamo arrivate da Ginevra, leggevo la tensione nel suo sguardo nel mostrarsi diversa da come l’avevo sempre vista. Non si parla mai di questo nei vari blog che ho letto, ma la maternità plasma e cambia il corpo di una donna nel giro di 9 mesi. Per quanto sia bellissimo il motivo di questo cambiamento, sicuramente non è facile da accettare. Servono dolcezza, empatia e comprensione.

 Con le nostre foto abbiamo raccontato il nostro punto di vista, esterno, privo di giudizio, sul suo corpo e sul momento che insieme al suo compagno Riccardo stavano vivendo. Abbiamo scattato con la luce nei punti giusti, mettendola a suo agio e lavorando lasciandole spazio, senza soffocarla con pose costrette.


Ormai quasi un anno fa è nata la piccola Joy, a breve torneremo a scattare proprio dove siamo andati l’anno scorso poco prima che decidesse di venisse al mondo. Ci torneremo anche con lei e credo che sarà commovente immaginarla da grande mentre sfogliando le foto dei suoi genitori, penserà a quei momenti.

Alla fine… Una foto non scattata è un ricordo che non c’è!

Alice 🌻